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Cura del disturbo dell’attenzione

Scopri come curare il disturbo dell'attenzione, anche grazie agli occhiali anti luce blu

Oggigiorno è assai comune soffrire di deficit di attenzione: individuare il disturbo dell’attenzione e la cura corretta è possibile. Scopriamo di più circa questo delicato argomento!

Le cause che portano al disturbo dell’attenzione

Tra i disturbi più comuni che si possono identificare quando si parla di deficit di attenzione nei giovani adulti, ma soprattutto nei bambini, non possiamo fare a meno di citare proprio l’ADHD, ovvero, la sindrome da deficit di attenzione nei bambini che si presenta con sintomi quali iperattività, impulsività e disattenzione. In età prescolare, questo deficit d’attenzione è comune ed il test cui sottoporre i bambini è assai semplice: difatti, basterà notare che la loro attenzione è scarsa e si possono distrarre facilmente mentre stanno compiendo una qualunque azione. Ad esempio, potrai notare i disturbi di attenzione nei bambini quando eseguono esercizi richiesti dalle insegnanti a scuola, oppure, anche mentre stanno semplicemente giocando con qualcosa. Un altro episodio di calo d’attenzione, però, potrebbe verificarsi anche per via dell’utilizzo di dispositivi elettronici: difatti, adulti e bambini sottoposti per lunghi periodi all’uso di questi apparecchi possono ritrovarsi a soffrire del disturbo dell’attenzione e le cure, in questo caso, sono proprio l’uso meno frequente e la protezione degli occhi.

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Il disturbo dell’attenzione: quale cura adottare?

Se ti stai chiedendo che cosa possa mettere in relazione gli occhi con il disturbo dell’attenzione e la terapia da adottare, non preoccuparti, poiché non sei l’unico: infatti, molti apparecchi elettronici – dallo smartphone alla televisione – emettono la cosiddetta luce blu, ovvero, luce dalla lunghezza d’onda che interferisce con il nostro sistema cerebrale. Pensa, difatti, che negli utili anni si è sempre di più sollecitato un uso meno frequente dell’elettronica durante le ore serali, proprio per non interferire con il riposo notturno. Se da una parte c’è chi parla di disturbi dell’attenzione con cure omeopatiche – basta pensare all’utilizzo dei fiori di Bach – dall’altra c’è chi pensa anche che i disturbi dell’attenzione possano avere come una sorta di terapia l’utilizzo di un buon paio di occhiali anti-luce blu. Quindi, curare il disturbo dell’attenzione nell’adulto può essere molto semplice: difatti, acquistando degli occhiali di questo tipo si possono “intercettare” queste lunghezze d’onda e respingerle per non creare dei problemi futuri. La stessa soluzione, nel caso di deficit di attenzione senza iperattività, si può considerare per i più piccoli, visto che esistono montature ideate proprio per loro.

Come combattere il disturbo dell’attenzione con la cura giusta

Se sei una di quelle persone che lavorano spesso al computer e maneggiano di frequente lo smartphone per rispondere alle e-mail, ma anche se i tuoi bambini stanno spesso davanti alla televisione e ti “rubano” il tablet per giocare, il disturbo dell’attenzione negli adulti e bambini si cura con la prevenzione, cioè, creando una vera e propria barriera conto la luce blu. Ai giorni nostri, difatti, è possibile acquistare un paio di questi occhiali ad una spesa irrisoria, così da poter avere sempre con sé una montatura robusta e sicura allo stesso tempo. Nel caso in cui, però, il problema di salute fosse causato da altri motivi, sarà necessario richiedere un consulto con il proprio medico di famiglia che saprà senz’altro dirti come curare il disturbo dell’attenzione nella maniera più consona. D’ora in avanti non dovrai più chiederti cosa sia il disturbo dell’attenzione e come si cura, poiché hai una soluzione a portata di mano!

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